Giro d’Italia 2020, Elia Viviani sarà al via. La Cofidis pronta a mettergli a disposizione il suo treno completo
Elia Viviani punta con decisione al Giro d’Italia 2020. Il velocista ha concluso un Tour de France 2020 sotto le aspettative, seppure in crescita: il quinto posto nello sprint di Parigi conferma che la condizione sta migliorando e la gamba gli può permettere di lottare con i migliori al mondo. Il corridore della Cofidis potrebbe anche aver sofferto l’assenza di un uomo chiave del proprio treno, Fabio Sabatini, che era stato escluso dalla selezione dei francesi per la Grande Boucle per permettere di presentarsi con qualche gregario a supporto di Guillaume Martin, capitano per la classifica generale (poi undicesimo nella graduatoria definitiva).
Come riporta Gazzetta.it, il veneto ha scelto la corsa rosa per rilanciare una stagione finora sicuramente sotto le aspettative. Di certo aver cambiato squadra e doversi adattare a un treno diverso, in un’annata in cui le corse per oliare i meccanismi sono state ben poche, ha influito sul rendimento dell’oro olimpico in pista a Rio 2016. Ora al Giro d’Italia 2020 lo sprinter potrà contare su una squadra in buona parte costruita intorno a lui, con anche Fabio Sabatini che riprenderà il suo abituale ruolo di pesce-pilota.
A questo punto è facile immaginare che la stagione di Elia Viviani si concluderà proprio a Milano, il 25 ottobre. La concomitanza di tutte le classiche con la corsa rosa e l’impossibilità di prendere poi il via alla Vuelta a España 2020, che scatta mentre il Grand Tour italiano è ancora in corso, dovrebbe porre la parola fine sull’annata di tutti i partecipanti proprio nel capoluogo lombardo. L’unica eccezione potrebbe essere il Giro di Sardegna 2020, che scatta il 28 ottobre: non è detto però che la squadra francese scelga di essere al via.
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